PONTMAIN (Francia) - 1871
Nostra Signora della Speranza
Pontmain è oggi una cittadina nel nordovest della Francia. Nel 1871 era un casale abitato da alcune decine di persone. Il 17 gennaio 1871, tutti temevano l'arrivo dell'esercito prussiano (a causa della guerra franco-prussiana in corso) ed erano chiusi nelle loro case.
Nevicava ed era quasi sera; Eugenio Berbedette di 13 anni, figlio di un contadino, osservava il cielo. A un tratto, sulla casa vicina, vide qualcosa che si muoveva: era una Signora che indossava una veste di colore azzurro scuro, cosparsa di stelle d'oro e priva di cintura, e portava un'alta corona. Era in piedi e aveva le mani abbassate con le palme aperte e rivolte in segno d'accoglienza. Eugenio chiamò altra gente, presto si raggrupparono in quel posto circa sessanta persone. La maggior parte di essi non riuscivano a vedere 1'apparizione; altri invece, privilegiati, la videro; erano soprattutto ragazzini: il fratello di Eugenio di undici anni, Giuseppe; Francesca Richer, di undici anni; Giovanna Maria Lebossé, di nove anni; Eugenio Friteau, di sei anni; Agostina Boitin, di due anni; Augusto Avice, di quattro anni. Solo i primi quattro veggenti furono ritenuti ufficiali dalla commissione ecclesiastica, gli altri furono giudicati troppo piccoli di età. Tutti però videro un segno in cielo che si manifestò chiaramente: tre grandi stelle messe a forma di triangolo che restarono immobili in cielo e fisse, sebbene le altre stelle si muovessero. Poi la figura della Signora divenne più grande e una scritta divenne visibile: «Pregate figli miei, Dio vi esaudirà! Mio Figlio si lascia intenerire». Tutti intonarono il Magnificat e pregarono solennemente. Poi i veggenti videro la Madonna rattristarsi, una croce rossa con un Cristo dello stesso colore era apparsa davanti a lei... la teneva con le due mani leggermente inclinata verso di loro; in cima alla croce una striscia bianca portava in lettere rosse il nome di Gesù Cristo. La Vergine guardava la croce di suo figlio e le persone, le sue labbra tremavano. I fanciulli furono colpiti dallo sguardo triste che rivolse al Crocifisso. Le sue labbra si mossero ancora nella preghiera interiore. L'apparizione era durata poco più di tre ore. Tutti rimasero assorti a lungo in preghiera, incuranti del freddo pungente della notte. Frattanto, proprio tra le sei e le nove di sera, a Sannt-Brieuc, nella cappella di Nostra Signora della speranza, i fedeli di quella città facevano un voto alla Santa Vergine per la liberazione dall'invasione prussiana. Questo gli abitanti di Pontmain non lo sapevano.
Nella stessa notte, tra il 17 e il 18 gennaio, le truppe prussiane presero la via del ritorno. Come aveva previsto il pio parroco di Pontmain, illuminato da Maria, i trentotto abitanti di Pontmain andati in guerra fecero tutti ritorno. In questo casale si riversarono migliaia di pellegrini e tra gli altri, suor Leonia Pigeon, che appena si avviò verso la statua della Madonna, eretta in quel luogo, riacquistò l'uso delle corde vocali, perduto tempo prima, e poté cantare con gli altri pellegrini l'Ave Maris Stella. Il vescovo competente fece esaminare a fondo tutto il caso e nel 1872 annunciò l'autenticità dell'evento miracoloso.
Nel 1873 iniziarono i lavori per la costruzione di una basilica, che fu consacrata nel 1900. Oggi, la basilica di Pontmain non è solo meta dei pellegrini, ma è divenuta anche centro degli incontri mariano-ecumenici.