PREGHIERA DELL'AMMALATO
O San Giuseppe da Copertino, Santo dei mistici voli, hai provato, appena fanciullo, le sofferenze del corpo, il limite che la malattia comporta, l'umiliazione di dover chiedere aiuto agli altri anche per compiere gli atti più semplici e in compagnia della tua mamma ti sei fatto pellegrino presso la Vergine della Grazia, per chiederLe la guarigione che Lei ti ottenne.
San Giuseppe da Copertino, ti penso ancora quando, seminatore d'amore e di speranza, camminavi per le vie dell'uomo cercando, visitando, confortando gli ammalati, donando a tutti il sorriso e la parola, sempre rinnovando la speranza nel Cristo Signore e spesso ottenendo loro anche la guarigione desiderata.
O Santo degli umili e dei semplici, ora sono qui, davanti a te, che hai promesso una particolare, continua protezione, per chiederti con fiducia di aiutarmi a "volare alto". anche se inchiodato dalla sofferenza e le mie giornate trascorrono sempre uguali - nella monotonia.
Aiutami a fare della sofferenza un dono d'amore; aiutami a comprendere, nel profondo del cuore, che la mia pena non è una maledizione né una punizione, ma è e deve essere - ogni giorno di più - il compimento di ciò che manca alla passione di Cristo Signore perché la Chiesa, Sua Sposa e mia Madre, sia sempre più splendente di santità.
Voglio che la mia sofferenza, unita alla passione di Gesù, tuo e mio Signore, sia come l'olio silenzioso che alimenta, nel mondo, la lampada della fede; ti chiedo di aiutarmi a credere con tutte le mie forze e fino all'ultimo respiro, che soffrendo per amore e amando con speranza, tutto concorre al mio bene avendomi Dio predestinato ad essere conforme all'immagine del Suo Cristo sofferente sulla terra, per essere per Lui, con Lui e in Lui, come te glorificato per l'eternità.
La Mamma della Grottella che, come te, amo invocare salute degli ammalati e conforto degli afflitti, interceda anche per me e per tutti gli ammalati del mondo; mi ottenga la grazia che ardentemente ti chiedo...... e soprattutto di vivere secondo il progetto di Dio, perché null'altro voglio che "volare alto" nel cielo della santità per godere per sempre, con te, Dio, mio amore e mio tutto.
Amen
Fonte: https://www.sangiuseppedacopertinoroma.it/