LE MIE MANI

 

Le mie mani, coperte di cenere, segnate dal mio peccato e da fallimenti, davanti a Te, Signore, io le apro, perché ridiventino capaci di costruire e perché Tu ne cancelli la sporcizia.

Le mie mani, avvinghiate ai mie possessi e alle mie idee già assodate, davanti a Te, o Signore, io le apro, perché lascino andare i miei tesori...

Le mie mani, pronte a lacerare e a ferire, davanti a Te, o Signore, io le apro, perché ridiventino capaci di accarezzare.

Le mie mani, chiuse come pugni di odio e di violenza, davanti a Te, o Signore, io le apro, deponi in loro la tua tenerezza.

Le mie mani, si separano da loro peccato, davanti a Te, o Signore, io le apro: attendo il tuo perdono.

(Charles Singer)


Fonte: http://www.reginamundi.info/