IL ROSARIO DI GESU’ CROCIFISSO
Ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, qui e in tutte le chiese che sono nel mondo intero e Ti benediciamo perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo. (San Francesco)
PREGHIERA INIZIALE:
O Signore Gesù, siamo qui davanti alla tua Croce, quella Croce sulla quale sei morto per noi, spinto da un amore immenso, senza limiti.
Ti rendiamo grazie, o Gesù, perché con la tua Croce ci hai meritato la salvezza eterna in cielo e ci hai aperto la via della pace e della riconciliazione.
O Vergine Addolorata, mentre eri ai piedi della Croce, Gesù ti ha affidato ciascuno di noi: per questo, Madre di Gesù e Madre nostra, là dove non sappiamo accettare la Volontà de Padre, là dove ci sentiamo abbandonati e incompresi, sii Tu accanto alla nostra croce e aiutaci a portarla con amore. Insieme a Te, Madre dell’Amore, rinnoviamo la nostra professione d fede:
CREDO
Io credo in Dio, Padre Onnipotente,
Creatore del cielo e della terra,
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio,
nostro Signore, il quale fu concepito
di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
morì e fu sepolto; discese gli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra di Dio
Padre Onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa
Cattolica, la comunione dei Santi,
la remissione dei peccati, la risurrezione
della carne, la vita eterna.
Amen.
PRIMO MISTERO:
Gesù perdona i suoi crocifissori.
Giunti in un luogo detto Golgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele, la Egli, assaggiatolo, non ne volle bere. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: “Questi è Gesù, il re dei giudei” (Mt 27,33-37) E Gesù diceva; “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.” (Lc 23,34)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
Gesù, sii per noi forza e protezione.
SECONDO MISTERO:
Gesù promette il Paradiso al buon ladrone.
Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra (Mc 14,27). Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!” Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”: E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”: Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradiso”. (Lc 23,39-43)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
O Gesù, sii per noi forza e protezione
TERZO MISTERO:
Gesù dona a noi sua Madre.
Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la Madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: “Donna, ecco il tuo figlio!” Poi disse al discepolo: “Ecco la tua Madre!” E dal quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19,25-27)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
O Gesù, sii per noi forza e protezione.
QUARTO MISTERO:
Gesù sperimenta l’abbandono del Padre.
Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Udendo questo, alcuni presenti dicevano: “Costui chiama Elia”. ( Mt 27,45-47)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
O Gesù, sii per noi forza e protezione.
QUINTO MISTERO:
Gesù assetato chiede da bere.
“Ho sete” (Gv 19,28). E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: “Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!”. (Mt 27,48-49)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
O Gesù, sii per noi forza e protezione.
SESTO MISTERO:
Gesù compie fino in fondo la Volontà del Padre.
I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”: Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24) Gesù allora disse: “Tutto è compiuto”. (Gv 19,30b)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
O Gesù, sii per noi forza e protezione.
SETTIMO MISTERO:
Gesù affida al Padre il suo Spirito.
E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: “Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei il Figlio di Dio, scendi dalla Croce!” Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: “Ha salvato gli altri, non può salvare sé stesso. E’ il re d’Israele, scenda ora dalla Croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi Lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio!” (Mt 27,39-43) E Gesù, gridando a gran voce, disse: “ Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. (Lc 23,46)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
O Gesù, sii per noi forza e protezione.
OTTAVO MISTERO:
Gesù muore sulla Croce.
E Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due dall’alto in basso. Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!” (Mc 15,37-39) Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subitone uscì sangue e acqua. (Gv 19,32-34)
Breve pausa di silenzio
5 Padre nostro
O Gesù, sii per noi forza e protezione
PREGHIERA FINALE:
Signore Gesù, modello e rifugio dei sofferenti, ascolta le preghiere che Ti rivolgiamo per coloro che soffrono.
Tu che hai sperimentato la sofferenza fisica e morale, rasserena e conforta i malati e gli infermi, i vecchi e i moribondi. Dona a coloro che li curano scienza e amore, pazienza e compassione. Ispira ad essi i gesti che danno sollievo, le parole che illuminano e l’amore che conforta,
Ti raccomandiamo i cuori scoraggiati, in rivolta, lacerati dalla tentazione, feriti, o profanati dalla malvagità degli uomini. Poni dentro di noi, Signore, il tuo Spirito d’Amore, di comprensione e di sacrificio, perché possiamo portare aiuto efficace a tutti i crocifissi che troviamo sul nostro cammino. Aiutaci a rispondere alla loro invocazione, perché essa è la Tua. Amen.