PREGHIERE DI ADORAZIONE EUCARISTICA (Chiara Lubich)
Il cielo s'è rovesciato sulla terra
No, non è rimasta fredda la terra:
Tu sei rimasto con noi!
Che sarebbe del nostro vivere
se i tabernacoli non ti portassero?
Tu hai sposato una volta l'umanità
e le sei rimasto fedele.
Ti adoriamo, Signore,
in tutti i tabernacoli del mondo.
Si, essi sono con noi, per noi.
Non sono lontani come le stelle
che pure tu ci hai donato.
Dovunque possiamo incontrarti:
Re delle stelle e di tutto il creato!
Grazie, Signore, di questo dono smisurato.
Il Cielo s'è rovesciato sulla terra.
Il cielo stellato è piccolo.
La terra è grande, perché essa è trapunta
dovunque dall'Eucaristia:
Dio con noi, Dio fra noi, Dio per noi.
E’ inconcepibile
E’ inconcepibile, è straordinario,
è qualcosa che incide sempre più profondamente
nel mio animo quel tuo stare lì in silenzio nel tabernacolo.
Vengo in chiesa la mattina e lì ti trovo.
Corro in chiesa quando t’amo e lì ti trovo.
Ci passo per caso o per abitudine o per rispetto e lì ti trovo.
Ed ogni volta mi dici una parola, mi rettifichi un sentimento,
vai componendo in realtà con note diverse un unico canto,
che il mio cuore sa a memoria
e mi ripete una parola sola: eterno amore.
Oh! Dio, non potevi inventare di meglio.
Quel tuo silenzio in cui il chiasso della nostra vita si smorza,
quel palpito silenzioso che ogni lacrima assorbe;
quel silenzio.… quel silenzio,
più sonoro d’un angelico concento;
quel silenzio che alla mente dice il Verbo,
al cuore dona il balsamo divino;
quel silenzio in cui ogni voce si ritrova incanalata,
ogni prece si risente trasformata;
quella tua presenza arcana....
Lì è la vita,
lì è l’attesa;
lì il nostro piccolo cuore riposa,
per riprendere senza posa
il suo cammino.
Maria in noi
Un giorno sono entrata in chiesa
e con il cuore pieno di confidenza chiesi a Gesù:
«Perché volesti rimanere nel mondo,
su tutti i punti della terra, nella dolcissima Eucaristia,
e non hai trovato, tu che sei Dio,
una forma per portarvi e lasciarvi anche Maria,
la Mamma di tutti noi che viaggiamo?».
Nel silenzio sembrava rispondesse:
«Non l'ho portata perché la voglio rivedere in te.
Anche se non siete immacolati,
il mio amore vi verginizzerà
e tu, voi aprirete braccia
e cuori di madri all'umanità, che,
come allora, ha sete del suo Dio e
della madre di lui.
A voi lenire i dolori, le piaghe, asciugare le lagrime.
Canta le litanie e cerca di rispecchiarti in quelle».
Divina energia
No, non è rimasta fredda la terra:
tu, Signore, sei rimasto con noi!
Che sarebbe del nostro vivere
se i tabernacoli non ti portassero?
Tu hai sposato una volta l'umanità
e le sei rimasto fedele.
Ti adoriamo, Signore, in tutti
i tabernacoli del mondo. Sì!
Quelli sono con noi, per noi.
Non sono lontani come le stelle
nel cielo che pure ci hai donato.
Dovunque possiamo incontrarti,
Re delle stelle e di tutto il creato!
Grazie, Signore, di questo dono smisurato.
Il Cielo s'è rovesciato sulla terra.
Il cielo stellato è piccolo.
La terra è grande,
perché essa è trapunta dovunque dall'Eucaristia:
Dio con noi, Dio fra noi, Dio per noi.
Fonte: http://www.adorazioneeucaristica.it/