ROSARIO TRINITARIO 

 

(Si prega utilizzando una comune corona del Rosario)

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Crocifisso: Credo

Sui cinque grani che uniscono il crocifisso alla crociera della corona:

1°grano: Padre nostro.

2°grano: Gloria al Padre per onorare la Trinità.

3°grano: Gloria al Padre per onorare il Padre.

4°grano: Gloria al Padre per onorare il Figlio.

5°grano: Gloria al Padre per onorare lo Spirito Santo.

Per ciascuno dei cinque misteri, prega così:

Enuncia il mistero e leggi il versetto biblico appropriato.

Prega ogni decina nel seguente modo:

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

LA VITA TRINITARIA

Nel primo mistero contempliamo e confessiamo che uno solo è il vero Dio, eterno e onnipotente, immutabile, incomprensibile e ineffabile, Padre Figlio e Spirito Santo.

“Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore. Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze” (Dt 6,4-5).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel secondo mistero contempliamo il Padre, principio senza principio, origine della Trinità.

“Per noi c’è un solo Dio, il Padre dal quale tutto proviene” (1 Cor 8,6).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel terzo mistero contempliamo il Figlio, “generato, non creato della sostanza del Padre”.

“In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste” (Gv 1,1-3).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel quarto mistero contempliamo lo Spirito Santo che procede dal Padre e dal Figlio. Inviato dal Padre e dal Figlio incarnato, lo Spirito Santo guida la Chiesa “a conoscere la verità tutta intera”.

“Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me” (Gv 15,26).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

Nel quinto mistero contempliamo come operano le tre Persone divine. Inseparabili nella loro unica sostanza, le Persone divine sono inseparabili anche nel loro operare. Ma nell’unico agire divino, ogni Persona è presente secondo il modo che le è proprio nella Trinità.

“La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi” (2 Cor 13,13).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

 LA TRINITÀ NELLA CREAZIONE

Nel primo mistero contempliamo l’amore onnipotente e sapiente di Dio che crea l’universo per comunicare la sua bontà, verità e bellezza.

“In principio Dio creò il cielo e la terra” (Gen 1,1).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel secondo mistero contempliamo Dio che conserva nell’essere la sua creazione e la sorregge, dandole la capacità di agire e conducendola al suo compimento, per mezzo del suo Figlio e dello Spirito Santo.

“Noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati, quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati” (Rm 8,28-30)

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel terzo mistero contempliamo Dio che crea l’uomo a sua immagine e somiglianza, chiamandolo a condividere, nella conoscenza e nell’amore, la sua vita divina.

“Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza” (Gen 1,26).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel quarto mistero contempliamo come l’uomo ha lasciato spegnere nel suo cuore la fiducia nei confronti del suo Creatore disobbedendogli.

“La donna che l’albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò” (Gen 3,6).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel quinto mistero contempliamo come Dio non ha abbandonato l’uomo in potere della morte, ma, al contrario, gli ha predetto che il male sarebbe stato vinto e l’uomo sollevato dalla caduta.

“Io porrò inimicizia tra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno” (Gen 3,15).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

LA TRINITÀ NELLA REDENZIONE

Nel primo mistero contempliamo il Padre che invia il suo Figlio Unigenito nel mondo, che si incarna per opera dello Spirito Santo per noi uomini e per la nostra salvezza.

“Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli” (Gal 4,4-5)

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel secondo mistero contempliamo il Padre che nel battesimo proclama Gesù suo Figlio prediletto e lo Spirito discende su di lui.

“Gesù venne da Nazareth di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E subito uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento” (Mc 1,9-11).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel terzo mistero contempliamo la Trinità che si manifesta nella trasfigurazione: “Il Padre nella voce, il Figlio nell’uomo e la Spirito nella nube brillante” (San Tommaso d’Aquino).

“Gesù prese con sé Pietro, Giacomo, Giovanni e li condusse su un alto monte in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: “Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!” (Mc 9,6.7).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel quarto mistero contempliamo Gesù che predica il regno di Dio a tutti gli uomini. Anche il peggior peccatore è chiamato a convertirsi e ad accettare l’infinita misericordia del Padre.

“Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo” (Mc 1,14-15).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel quinto mistero contempliamo Gesù che liberamente offre la sua vita in sacrificio con la piena obbedienza. Quest’amore fino alla morte del Figlio riconcilia con il Padre tutta l’umanità.

 “Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio” ( Gv 10, 17-18).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

LA TRINITÀ NELL’OPERA DI SANTIFICAZIONE

Nel primo mistero contempliamo la risurrezione di Cristo. Le tre Persone agiscono insieme secondo ciò che è loro proprio: il Padre manifesta la sua potenza; il Figlio “riprende” la vita che ha liberamente offerto riunendo la sua anima e il suo corpo, che lo Spirito vivifica glorifica.

“Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno” (Lc 24.5b-7).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel secondo mistero contempliamo Gesù risorto che affida agli Apostoli il compito di battezzare nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.

“Gesù si avvicinò e disse loro: “a me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Mt 28,18-20).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel terzo mistero contempliamo lo Spirito Santo effuso dal Padre e dal Figlio. Gesù Cristo glorificato manifesta lo Spirito come Persona divina, sicchè la Trinità Santa è pienamente rivelata.

“Mentre stava compendiosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo” (At 2,1-4a).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

Nel quarto mistero contempliamo lo Spirito che edifica, anima e santifica la Chiesa, sacramento della comunione della Santissima Trinità e degli uomini.

“Soffiò e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati” (Gv 20,22-23).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Nel quinto mistero contempliamo lo Spirito Santo che riversa nei cuori dei figli di Dio la vita stessa della Santissima Trinità che consiste nell’amare come egli ci ha amati. Questo amore è il principio della vita nuova in Cristo, resa possibile dal fatto che abbiamo “forza dallo Spirito Santo”.

“La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato” (Rm 5,5).

Padre Nostro. 10 Gloria al Padre.

 

Preghiera Finale

Trinità Santissima e indivisibile, Padre, Figlio e Spirito Santo, unico vero Dio in tre Persone, ti adoriamo e ti glorifichiamo con tutto il cuore.

O sostanza essenziale, verità infallibile e vera vita, nostro principio e ultimo nostro fine, in te solo, da te e per te esistono tutte le cose.

Poiché ci hai fatto a tua immagine, fa che tutti i pensieri della nostra mente, tutte le parole della nostra lingua, tutti gli affetti del nostro cuore e tutte le nostre azioni siano sempre conformi ai tuoi santi desideri, affinchè, dopo averti visto qua giù, per mezzo della fede, come in uno specchio, giungiamo a contemplarti faccia a faccia e a possederti in Paradiso per sempre. Amen.

 

Fonte: https://ilgiardinodimaria.wixsite.com/