LA MEDAGLIA DI MARIA AUSILIATRICE
La medaglia di Maria Ausiliatrice fu diffusa ad opera di don Bosco, come modo diretto e semplice di manifestare esternamente il sentire del cuore e l'impegno a vivere cristianamente. Don Bosco la distribuì a piene mani, in Italia e all'estero.
Medaglie che da una parte raffiguravano Maria Ausiliatrice e dall'altra il Santissimo Sacramento o il Sacro Cuore di Gesù, a simboleggiare le "due colonne" a cui don Bosco costantemente faceva riferimento. Il santo consigliava di portar sempre con sé questa medaglia, di baciarla nelle tentazioni, di raccomandarsi all'Ausiliatrice nei pericoli di ogni sorta. Soleva dire: "Mettetevi al collo questa medaglia e ricordatevi che la Madonna vi vuole un gran bene e pregate perché di cuore vi aiuti" (MB III 46).
La medaglia di Maria Ausiliatrice, per don Bosco, non era un amuleto o una consuetudine, ma mezzo potente per ricordare agli occhi e al cuore la potenza di Maria e per suggerire una costante e filiale confidenza in Lei. A don Cagliero consigliava: "Tu sai come fare a togliere ogni paura… Il solito antidoto: medaglia di Maria Ausiliatrice con la giaculatoria: "Maria aiuto dei cristiani, prega per noi": frequente Comunione; ecco tutto!".
Tantissimi sarebbero gli episodi della vita del santo e non solo che si riferiscono all'utilizzo della medaglia di Maria Ausiliatrice. In particolare si è rivelata arma potente contro il peccato ed era particolarmente invocata Maria e la sua intercessione efficace nei grandi sconvolgimenti naturali: terremoti, eruzione di vulcani, malattie epidemiche, tempeste, quasi a testimoniare che le vittorie sugli elementi della natura erano un segno della vittoria più potente e più efficace della grazia sul peccato."
Fonte: http://parrocchia.valdocco.it/