ROSARIO DEL SILENZIO DI GESÙ E DI MARIA

Contempliamo il volto di Cristo Sacerdote attraverso gli occhi di Maria, attraverso il suo silenzio adorante. Ci affidiamo a Lei chiedendole di portarci nel Suo silenzio che è silenzio di chi sa ascoltare, parlare, custodire una Presenza, una Parola. Con Lei, Vergine del silenzio, imploriamo il Padre delle misericordie perché mandi sacerdoti alla sua Chiesa, sacerdoti che come Lei sappiamo fare la volontà di Dio e manifestino la Sua Luce e la Sua Bontà ai fratelli.

Preghiamo: O Vergine Immacolata, Madre del Cristo e Madre della Chiesa, guarda quanto è abbondante la messe. Intercedi presso il Signore perché infonda fame di santità in tutto il popolo di Dio, e conceda abbondanti vocazioni di sacerdoti e religiosi, forti nella fede e zelanti dispensatori dei misteri divini, e susciti nelle nuove generazioni la disponibilità al servizio esclusivo di Dio. Amen.

 

1. MISTERO DELL’OBBEDIENZA NEL GETSEMANI

Dal vangelo secondo Luca (22,39-46)

Uscito se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono. Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione». Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà». Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. In preda all’angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza. E disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione».

Meditazione: Come Gesù, anche Maria è esposta alla tentazione di rifiutare la volontà incomprensibile del Padre, di ritirarsi impaurita davanti all’assurdità e all’atrocità della croce che sembrava smentire tutte le promesse di Dio. Tuttavia, pure in lei vinse l’amore. La sua obbedienza fu, infatti, segno del suo amore smisurato e della sua irrevocabile appartenenza al Signore. In quell’ora culminante Maria, non meno al buio dei discepoli e di tutti gli altri, si mostrò dolce e forte, libera e, per amore, inchiodata con il Figlio alla volontà del Padre. In lei donna dell’ascolto e dell’obbedienza che scaturiscono dalla fede e dall’amore, si specchia la santa Chiesa, ogni anima cristiana.

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria

 

2. MISTERO DELLA PREGHIERA

Dal vangelo secondo Matteo (6,6)

Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Meditazione: Maria Vergine orante è uno dei titoli più suggestivi attribuiti alla Madre di Dio. Il suo stesso silenzio di umiltà è purissima lode, e il suo ascolto-obbedienza è potente intercessione. Giustamente si è affermato che se uno obbedisce a Dio e lo invoca, Dio obbedisce a lui: ascolta la sua preghiera. Maria respira il Verbo divino e restituisce al Padre, nello Spirito santo, il Verbo stesso. Tutto il suo essere era un calice esalante profumo d’incenso, di nardo e cinnamomo (cfr Ct 4,14), ma ella, aggirandosi nel suo umile ambiente nazaretano, conosceva soltanto l’odore e il sapore delle semplici e consuete cose della vita quotidiana: la fragranza del pane e dell’olio con l’odore delle pecore e della lana che filava. Le sue azioni domestiche erano però tutte sincronizzate al ritmo del suo cuore anelante a contemplare il Volto del Signore. Pregare è innanzitutto desiderare il Volto del Signore… Non propriamente, dunque, a pregare ci insegna Maria ma a lasciarci plasmare dallo Spirito, che ci santifica e ci rende adoratori di Dio, celebratori delle sue misericordie e cantori della sua gloria. La preghiera, infatti, è dono di grazia, è opera di Dio in noi.

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria

 

3. MISTERO DELLA PASSIONE DI GESÙ CRISTO

Dal vangelo secondo Marco (15,1-5)

Al mattino i sommi sacerdoti, con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, dopo aver tenuto consiglio, misero in catene Gesù, lo condussero e lo consegnarono a Pilato. Allora Pilato prese a interrogarlo: «Sei tu il re dei Giudei?». Ed egli rispose: «Tu lo dici». I sommi sacerdoti frattanto gli muovevano molte accuse. Pilato lo interrogò di nuovo: «Non rispondi nulla? Vedi di quante cose ti accusano!». Ma Gesù non rispose più nulla, sicché Pilato ne restò meravigliato.

Meditazione: Proprio nel silenzio di Nazaret è maturata la Parola che doveva risuonare in tutto il mondo; non prima, però, di aver ricevuto il battesimo di Sangue, nella notte dell'agonia nel Getsemani e sulla croce. Silenzio di Maria tra la folla che guardava e gridava; silenzio di Maria nell’incontro con il Figlio, sguardo nello sguardo lungo la via e sul Calvario. Silenzio del venerdì e del sabato santo. Silenzio di un indicibile dolore, silenzio dell’estremo consenso dell’amore alla volontà del Padre. L’anima di Maria discese con il Figlio negli inferi, attraverso le tenebre del regno della morte e con impeto d’amore le squarciò per risalire al regno della vita in un fulgore di nuova luce. E quando gli altri, stupefatti, lo dissero vivo e presente, lei sola non raccontò ad alcuno quello che più di tutti, forse, aveva già visto e udito. Silente ma tutta donata e attenta. Da lei abbiamo bisogno di apprendere quel silenzio che nasce dal non coltivare sogni ambizioni e illusioni, ma dall’accettare con sano realismo le situazioni anche più sconcertanti della vita e aprirsi allo stupore delle imprevedibili visite del Signore. Da lei possiamo apprendere quel vero silenzio che è il morire a se stessi per vivere in Cristo.

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria

 

4. MISTERO DELLA CUSTODIA DEL FIGLIO DI DIO DA PARTE DELLA MADRE

Dal vangelo secondo Luca (2,19)

Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore.

Meditazione: Colei che è già nella gloria del cielo è stata come noi pellegrina sulla terra e ha consumato i suoi piedi camminando su aspri sentieri; ha consumato il suo cuore in giorni e notti pieni di umani struggimenti e di angosce. Basti pensare ai tre giorni di ricerca affannosa del figlio giovinetto rimasto a Gerusalemme. Nella sua normale esistenza quotidiana, Maria non poteva fare a meno di vedere il senso della propria vita in relazione alla persona del figlio; cresceva nella speranza vivendo da vera povera, che poteva contare solo su Dio, sull’Onnipotente che le aveva dato quell’unico Figlio di grazia. Il contenuto della sua speranza non è dunque un progetto ben definito, ma ancora e sempre il mistero di grazia, a cui ella riconduceva tutti i momenti e gli avvenimenti della propria esistenza.

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria

 

5. MISTERO DELLA FEDE IN DIO DI MARIA

Dal vangelo secondo Giovanni (19,25-27)

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.

Meditazione: L’ora delle tenebre giunse terribile e sembrò distruggere per sempre quella tenace speranza. Per tutti, anche per Maria, la disperazione era a un passo. Là, ritta sotto la croce, la Madre faceva tuttavia come da muro e baluardo contro i flutti della morte che tentava di ghermire l’ultima speranza del genere umano. Vinse Maria, insieme con Gesù, rimanendo costantemente ancorata alla Parola che aveva udito, alla Parola che in lei si era compiuta e che ancora si andava compiendo nel suo cuore trapassato dalla spada che aveva squarciato il cuore del Figlio. Ecco i fiumi d’acqua viva zampillante per la vita eterna. Ristorandosi a questa sorgente Maria poté attendere l’alba del terzo giorno e versare lacrime come rugiada sulla nuova germinazione della Vita chiusa nel sepolcro.

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria

 

PREGHIAMO:

Oh Maria, Vergine del silenzio, tu che sei stata grembo della Parola eterna, aiuta i tuoi figli ad ascoltare la Parola d’Amore che come un fiume di acqua viva esce dal tuo seno. Dona a noi di aprire l’orecchio alla Voce di Colui che con il Suo tocco d’Amore trasforma la nostra vita e la nostra storia in un’opera d’arte colorata di luce e di amore. O Maria, Vergine dell’ascolto, aiutaci a vedere i sentieri della vita e i disegni del Padre Celeste che ci ama in maniera unica e irripetibile per l’eternità. O Maria, aiutaci ad amare come Dio vuole, perché possiamo vivere nella gioia eterna insieme agli angeli e ai santi. Amen.

 

LITANIE DELLA SPERANZA

Signore, pietà Signore, pietà

Cristo, pietà Cristo, pietà

Signore, pietà Signore, pietà

Cristo, ascoltaci Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici Cristo, esaudiscici

Padre che sei nei cieli abbi pietà di noi

Figlio, Redentore del mondo abbi pietà di noi

Spirito Santo Paraclito abbi pietà di noi

Santa Trinità, unico Dio abbi pietà di noi

Santa Maria prega con noi

Santa Madre di Dio prega con noi

Maria, Vergine del silenzio prega con noi

Maria, Vergine dell’ascolto prega con noi

Maria, Tabernacolo dell’Altissimo prega con noi

Maria, Vergine mite e umile prega con noi

Maria, Sposa dello Spirito Santo prega con noi

Maria, Madre dei viventi prega con noi

Maria, Madre dell’umanità prega con noi

Maria, Vergine fedele prega con noi

Maria, Vergine Immacolata prega con noi

Maria, Madre di misericordia prega con noi

Maria, Maestra di vita spirituale prega con noi

Maria, Donna tutta bella prega con noi

Maria, umile serva del Signore prega con noi

Maria, discepola obbediente prega con noi

Maria, Vergine orante prega con noi

Maria, pellegrina della fede prega con noi

Maria, porta della speranza prega con noi

Maria, modello di carità prega con noi

Maria, Madre della tenerezza prega con noi

Maria, Vergine della gratuità prega con noi

Maria, Vergine della gratitudine prega con noi

Maria, Madre della nostra pace prega con noi

Maria, tutta santa prega con noi

Maria, Madre della “grande gioia‟ prega con noi

Maria, Madre del Verbo Incarnato prega con noi

Maria, Madre umilissima prega con noi

Maria, Madre del Cristo prega con noi

Maria, Icona splendente della Chiesa prega con noi

Maria, Donna fedele sotto la croce prega con noi

Maria, Madre di dolcezza infinita prega con noi

Maria, Stella del mare prega con noi

Maria, canale di grazie prega con noi

Maria, Vergine di Nazaret prega con noi

Maria, Donna del magnificat prega con noi

Maria, Madonna del sabato santo prega con noi

Maria, Madre della consolazione prega con noi

Maria, Madre del Carmelo prega con noi

Maria, Madre della Chiesa prega con noi

Maria, Regina di tutti i santi prega con noi

Maria, Regina della pace prega con noi

Maria, Regina delle famiglie prega con noi

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo

perdonaci, o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo

ascoltaci, o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo

abbi pietà di noi

Prega per noi Santa Madre di Dio.

Perché siamo resi degni delle promesse di Cristo.

 

PREGHIERA FINALE:

Signore Gesù Cristo, sono alla Tua presenza e immergo nel sangue del calice del Tuo Amore tutti i giovani che conosco: i loro sogni, i loro desideri, le loro attese e le loro speranze. Ti prego, per tutta la gioventù bruciata dall’Amore di Cristo, perché possa ogni giorno ritrovare il “perché” e il "per Chi” vivere. Dona, o Padre delle meraviglie, ai giovani che sono i tesori che tieni nelle pupille dei Tuoi occhi, lo stupore di vivere, la grazia della fede, il fuoco dell’Amore e la gioia della speranza. Ricordati, Padre prodigo di misericordia, di tutti quei giovani che hanno perso il senso della vita, la luce negli occhi e la pace del cuore. Ti affido, la mia vita e fa che sia un canto d’Amore di un nuovo magnificat per tutte le persone che incontro.

Oh Maria, Vergine docile e accogliente, ti prego che si realizzi in risposta alla sinfonia dell’Amore Folle di Dio sulla croce la nota del tuo “SI” nel cuore dei giovani secondo le vocazioni e le forme che la fantasia del Tuo Amore ha. Infine, ti chiedo, Buon Pastore con l’aiuto del Tuo Santo Spirito e per l’intercessione di tutti i santi, di aiutarci a scalare la montagna della vita con gioia ed entusiasmo, così lungo il sentiero del cielo possiamo arrivare alla vetta dell’eternità dove ci sarà un’alba senza tramonto e una Luce eterna senza fine. Amen

 

 Fonte: http://webdiocesi.chiesacattolica.it/